lunedì 21 luglio 2008

Nuove riflessioni di Matteo

Continua il dialogo fra me e Matteo sulla Chiesa.. Riporto e commento con voi le sue nuove riflessioni su questo tema. In un primo spezzone scrive così:

"Potremmo stare ore, giornate, mesi, anni a parlare del marciume dei preti... ma anche di tanti bravi cristiani laici... e anche di ognuno di noi (anche perchè se tocchi il tasto della coerenza con il Vangelo caschiamo miseramente tutti uno per uno...)... ma... la Chiesa non è fatti soltanto di peccatacci di frati e suore sessualmente frustrati, di preti pedofili, di vescovi ladri, di tangenti, di compromessi... fino a prova contraria mi pare che tra i discepoli del buon Gesù ci fossero ladri, pubblicani, prostitute, bestemmiatori... Ripeto: è giusto indignarsi, è giusto puntare il dito, è giusto denunciare, alzare la voce... ma non dimentichiamo TUTTO il resto..."

Bhè, io mi stupisco caro Matteo.. Forse il tuo far parte del Rinnovamento dello Spirito ti porta a ragionare a schema chiuso e a non voler ascoltare. Qui nessuno nega che dentro la Chiesa ci siano tanti bravi laici ed ecclesiastici, e che quindi non sia fatta solo di peccatacci di frati e suore. Quando parlo di coerenza della Chiesa non mi riferisco al singolo ecclesiastico che cade nell'ipocrisia fra il suo dire e il suo fare (è normale, ognuno di noi spesso ci cade!). Stò parlando dell'incoerenza di Chiesa come struttura, di incoerenza con gli insegnamenti di Gesù. Gesù non ha mai chiesto ai suoi di fondare uno Stato, implicato in soldi ed affari. Ha detto: "Dove siete due o tre, uniti nel mio Nome, io sono in mezzo a voi". Tu, caro Matteo, hai unito due problemi della Chiesa che invece io avevo ben separato. Un conto è parlare di preti pedofili (che, come tutti i pedofili, sono malati che vanno curati): su questo argomento criticavo l'atteggiamento della Chiesa che fa orecchie da mercante. Un altro è parlare di vescovi ladri, di tangenti e compromessi.. Gesù non provava alcuna simpatia per questo genere di persone, che fanno "il Male per il gusto del Male". Ha scacciato i mercanti dal tempio, ha chiesto ai "ricchi" di lasciare tutto prima di seguirlo. Ancora una volta, Matteo, fai confusione.. I discepoli che Gesù aveva erano altri, erano persone che "facevano il Male solo a se stesse". Infatti c'erano prostitute e bestemmiatori e ladruncoli.. I cosidetti "ultimi della Società", persone ritrovatesi in vite disastrate. Io, per esperienza personale, dico sempre che "gli ultimi della società" sono i primi, quelli più sensibili, più pronti ad aiutare, a cambiare, ad impegnarsi.

Vediamo ora cosa scrive Matteo nel secondo spezzone:

"qual è lo scopo delle tua denuncia? Svergognare la Chiesa??? Non basta quanto ci propinano ogni giorno la TV e i giornali sui peccati di clero&c.? Ok! Lasciamoci prendere dal sacro fuoco dell'indignazione... e poi??? W Lutero! W Che Guevara! Ma a cosa ci porta una critica del genere? Dove ci conduce? Ad abbandonare i Sacramenti perchè i preti sono peccatori? A non andare più a Messa perchè tutti i preti sono pedofili? Ad abbandonare gli oratori perchè sono luoghi di invidie e gelosie? A gestire la mia vita (soprattutto affettiva e sessuale) come voglio io perchè "tanto i preti sono i primi che peccano"? Quanta gente mi ha fatto le tue stesse obiezioni... ed è arrivata alle conclusioni di cui sopra!!! Ma diamine!!! Cosa si vuole costruire? A decostruire siamo capaci tutti, ma proprio tutti... da Augias a Luzzato, da Piero Angela a Pelù... Che idea di Chiesa abbiamo in testa?? Abbiamo "il pensiero di Cristo", come direbbe S. Paolo o altri "pensieri" (un po' cattocomunisti, un po' cattofascisti, un po' protestanti, un po' anarchici...)? Ricordo che il buon S. Francesco aveva intuito che per riparare la "Casa del Signore" non servivano le denunce colorite o anonime... ma il coraggio della conversione personale... Santa e peccatrice: questa è la Chiesa! "Casta meretrix"... ovvero "casta puttana", dicevano i Padri! E allora? Ci scandalizziamo? Ma è Madre, NOSTRA Madre, MIA Madre, sempre e comunque!"

Lo scopo della mia denuncia (che poi non la chiamerei nemmeno denuncia, ma una semplice riflessione sulla situazione attuale della Chiesa) è, come ho già scritto, fornire un'immagine più umana e meno divina degli ecclesiastici. La Chiesa ha fatto e fa tante cose di cui può e deve andare fiera, come ne ha fatte e ne fa tutt'ora tante di cui si deve vergognare. Quindi nessuno qui la vuole svergognare, ma semmai invitare TUTTI a non nascondere "sotto il tappetino" le malefatte celandosi dietro alla presunta "origine divina" di "Santa Madre Chiesa". A me pare, sinceramente, che non si senta poi così tanto da TV e giornali parlare dei "peccati" del clero. Anzi, c'è una certa censura da parte dei media (come su tanti altri argomenti) quando si parla di uomini di Chiesa.. Le notizie sfiorano appena una sera i tg, e a volte si fermano addirittura ai sottotitoli. Quando accendo la tele, sento parlare subito di Chiesa per la pubblicità dell'8 per mille (ecco un'altra vergogna.. Vendere il Bene come fosse un oggetto di consumo! Fra lo spot di una multinazionale che uccide i bimbi in Africa e il tubetto "per i fastidiosi pruriti intimi".. Senza contare, poi, i soldi che vengono spesi per realizzare uno spot!?)! Si, mi dispiace.. Io non riesco a non arrabbiarmi quando sento qualcosa, qualunque cosa di chiunque, che non và. Mi lascio prendere dal "sacro fuoco dell'indignazione", e non faccio sconti nemmeno alla Chiesa. Se per Lutero non provo particolari simpatie, hai sbagliato a toccarmi Che Guevara.. Caro Matteo. Intanto io sono contro la mitizzazione di chiunque, non ho miti. Le figure che ho messo nei box qui a fianco sono per me dei modelli di Vita, in linea generale. Condivido, per ciascuno di essi, tanti aspetti come magari non ne condivido alcuni altri. E sopratutto li considero UOMINI, non semi-dei.. Esseri quindi con i loro difetti, limiti, e sbagli più o meno grandi. Ernesto Guevara era una persona straordinaria, all'infuori dell'immagine che si è costruita su di lui. Io di lui, ad esempio, non condivido la scelta della lotta armata ed alcune altre cose. Ma quante azioni straordinarie ha compiuto.. Ti faccio un esempio su tutti, caro Matteo: l'episodio che mi ha colpito di più. Prima di diventare il Comandante "Che", Ernesto compii un viaggio meraviglioso lungo tutto il Sudamerica con il suo migliore amico Alberto Granado. Durante quest'avventura si fermarono in un lebbrosario peruviano a fare un pò di esperienza sul campo, visto che entrambi stavano studiando per diventare medici. In questo lebbrosario, gestito da suore (che non davano da mangiare a nessuno, medici o pazienti, se non andavano a Messa la domenica), c'era un fiume che separava i "sani" dai "malati". I medici e le suore su una riva, i pazienti dall'altra.. Prendevano le barche i "sani", e durante il giorno raggiungevano i "malati" (Una cosa totalmente inutile, tra l'altro.. Perchè, si era già scoperto, che la lebbra non si trasmetteva per contatti superficiali). Una sera, la sera del suo compleanno, Ernesto decise di fare una "follia". Tutti i "sani" gli avevano preparato una festa, ma ad un certo punto disse che avrebbe voluto festeggiare anche con chi stava dall'altra parte della riva.. I "malati". Era notte, e di notte non si poteva prendere la barca. Ernesto allora si tuffò, e fece tutto il fiume a nuoto. Il particolare è che Guevara soffriva di una forte forma asmatica e che l'acqua ovviamente era gelata. Non so se il Papa o qualche Cardinale avrebbero fatto lo stesso, perciò meglio non tirare in ballo persone come il "Che"! Ritornando al nostro discorso, dopo questa piccola divagazione: a cosa ci porta la critica alla Chiesa? Io non invito certo i "fedeli" ad abbandonare i sacramenti, a non andare più a Messa o ad abbandonare gli oratori (anche se son tutte cose che personalmente non faccio più da tempo.. Ma non solo perchè non mi sento parte della Chiesa.. Anche per una mia ottica di fede, che spiegherò nel prossimo articolo..).. Il mio invito è ad impegnarsi dentro la Chiesa, se di essa ci si sente parte, perchè smetta di farsi del male da sola e cambi ciò che in lei non và. Io sono per le critiche costruttive, caro Matteo. E' un invito a costruire e ri - costruire. Permettimi, però, solo una riflessione. Ma tu, cattolico praticante, gestisci la tua Vita affettiva e sessuale secondo ciò che ti dicono i preti??? I preti che, non per colpa loro, ma non sanno cosa sia.. Vengono ad insegnartela a te??? Infatti si vede... Mi ricordo un servizio tv in cui un giornalista s'aggirava fra i giovani partecipanti al Family day chiedendo loro perchè fossero li a manifestare. La risposta fu unanime: perchè quello che i politici vogliono fare va contro i dettami della Chiesa. Al che il giornalista, scaltro, chiese ancora: la Chiesa dice anche che non bisogna avere rapporti prematrimoniali, voi rispettate questo dettame? I ragazzi s'impappinarono, e balbettando.. Risposero.. No. Dal mio punto di vista, molto spesso "il Pensiero della Chiesa" non corrisponde col "Pensiero di Dio". Come già dissi... Seppur diversissimi, il Comunismo ha alcuni aspetti in comune con quello che era il messaggio originale di Gesù. Principalmente la condanna totale del capitalismo, che va contro ogni logica cristiana e umana. I cattolici che vanno, giustamente, in piazza a manifestare contro aborto ed eutanasia non si rendono nemmeno conto che questi problemi sussistono perchè prodotti da questa Società del profitto. Gesù era anche un anarchico, un rivoluzionario sull'aspetto sociale. Di certo nulla ha in comune con la mentalità fascista. Eppure chi ora sbandiera la difesa delle radici cristiane d'Europa sono i leghisti, gli stessi che se potessero farebbero sparire dalla faccia della Terra gli extracomunitari e i meridionali. Stiamo messi bene... Le denuncie servono, eccome se servono.. Colorite e NON anonime. La conversione personale (lo dice la parola stessa) serve alla persona, la denuncia serve alla collettività.
Sottolineo e ripeto, in conclusione, il mio Pensiero: non condanno la Chiesa che, come dici tu Matteo, è casta e puttana... Cadere in contraddizione è umano, per carità di Dio.. E se mia madre fa degli errori in contradizione la perdono. Condanno quella parte di Chiesa che fà il Male per il Male... Che essendo uno Stato porta in sè una mentalità "mafiosa". Se non estirpa l'erba cattiva, non è degna di ergersi a portavoce di Dio. Se mia madre fa uccidere o rapire delle persone, non è mia madre sempre e comunque. Non è più mia madre, mi dispiace.. Anima Blu

2 commenti:

Matteo ha detto...

Caro Anima Blu, essendo rinnovamentino, o forse essendo semplicemente un cristiano praticante (anche nella vita affettiva e sessuale, come dici tu, dato che ho proprio fatto la scelta del celibato! E, perdona la battuta, so bene cosa perdo... ma so benissimo cos'ho scelto e trovato!!!),sarò "schierato" e incapace di ascoltare le ragioni dell'altro! Ma... l'indignazione che vivi tu, la vivo anch'io... la sofferenza che vivi tu, la vivo anch'io... e su tutte le tue critiche alla Chiesa, anch'io, ieri, come oggi ho pianto, gridato e pregato... ma diversa è la scelta di fondo: tu hai scelto di "uscire" da una Chiesa che non riconosci più come madre, anche spiritualmente, sacramentalmente... io, come tanti, nonostante la cacca che m'han fatto vedere e che vedo, ho scelto di rimanervi dentro... Tu non credi più nell'origine divina della Chiesa... io sì... e mi stupisco ogni giorno di più: come non vedere all'opera lo Spirito Santo dentro una storia di uomini così pieni di peccati??? Tu stai facendo la scelta di non bere ad una fontana che, per quanto brutta, sporca, deformata, butta fuori acqua pura... E forse c'è da imparare anche da quelle sante nonnine che, nella loro semplicità, di fronte a tanti scandali, ti dicono: "Io rimango attaccata al Signore, nonostante i preti!"...

mary ha detto...

ciao, ritorno a fare due chiacchiere con voi perchè mi sento totalmente d'accordo con anima blu, pur avendo fatto la scelta - per ora - di restare con molti se e ma nella chiesa, seppure da cristiana che si vive la sua messa in solitudine. vorrei cambiarla questa chiesa, anche se sinceramente la possibilità di cambiarla dall'interno,almeno in questa fase storica, non la vedo.
vedo invece un popolo cristiano che tollera senza grossi problemi (o almeno senza organizzare food day: ma poi perchè dobbiamo americanizzare tutto?) che tre quarti del mondo muoia di fame, mentre grida allo scandalo e organizza family day ove sfidano politici buffoni che hanno votato i dico per i parlamentari, se in un libero stato si decide di regolamentare le unioni di fatto tra persone libere e maggiorenni. vedo una chiesa che priva lo stato di un quantitativo di risorse superiore all'odiato ceto politico (il libro "la questua" di maltese pur con i limiti di un libro a tesi è illuminante) in un paese in cui si pensa di tagliare l'assegno sociale. vedo che mentre Gesù (hai ragione, animablu, è stato un grande rivoluzionario: lo diceva anche de andrè) si scandalizzava per l'emarginazione, la povertà, il disagio, la Chiesa si scandalizza per il gay, la lesbica e non per chi pensa di schedare bambini sulla base della razza.
forse sono estremista anzi sicuramente lo sono, ma di una cosa sono certa: c'è più gesù in gandhi o che guevara che nello ior (banca vaticana).