lunedì 31 gennaio 2011

Moralità, Legalità e Realtà

Cari amici, benvenuti nel 2011! Com'è cominciato scoppiettante questo 2011, non è vero? Talmente scoppiettante che è scoppiato un puttanaio... Si, il puttanaio del nostro amato Presidente Berlusconi! Tutti sembra che hanno scoperto l'acqua calda: oh ma che scandalo, Berlusconi è un puttaniere! A parte che ce l'aveva già detto in primis sua moglie (e perchè non bisognasse credergli non l'ho mai capito!?), poi era uscita la D'Addario con tanto di registrazioni, adesso finalmente è scoppiato il casino, e che casino! Se uno non ci vuole credere nemmeno adesso, bhè, o è proprio scemo o è in malafede!? Io sarei curioso, ma davvero curioso, di andare a vedere in faccia uno per uno tutti quei cattolici che hanno votato per lui e chiedergli cosa ne pensano di tutto 'sto macello... Tutti a dire: la sinistra, la sinistra è contro la morale cristiana (aborto, divorzio, eutanasia etc)... E Silvio, Silvio invece? Silvio immagino che con i suoi comportamenti sia l'emblema dell'etica cattolica, non è vero? Si, con le orge di Villa Certosa, i giochini erotici, le prostitute minorenni, credo sia proprio l'esempio perfetto per sponsorizzare la causa del Vaticano. A parte la facile ironia che si può fare, credo che in tutta questa vicenda ci siano da distinguere tre elementi fondamentali (come dice il titolo di questo articolo): Moralità, Legalità, e Realtà. In questi giorni sento spesso confondere questi tre elementi nei dibattiti pubblici, sovvertendone spesso il grado d'importanza (e ciò credo sia molto sbagliato!). Incominciamo dal primo elemento, la Moralità. Allora, è più che evidente che ci sia un GROSSO - GROSSISSIMO problema di Moralità. Partiamo dal principio che il modo di vivere la sessualità che ha Berlusconi è certamente discutibile sotto molti punti di vista: il punto è capire dove stia il problema "oggettivo" (legalità), e non le molteplici difficoltà "soggettive" (moralità) che ognuno di noi può avere posto di fronte a questa situazione. I comportamenti di Berlusconi sono discutibili sotto un profilo di "morale religiosa", morale secondo cui certi tipi di comportamenti sono sbagliati e peccaminosi, a prescindere da tutto... Sono discutibili sotto un profilo di "morale civile", per cui pagare una donna per averci un rapporto sessuale non è il massimo dell'eleganza... Ed infine sono discutibili anche sotto un profilo di "morale paritaria" (chiamiamola così): l'idea che il nostro Premier ha delle donne certo può provocare grosse indignazioni. Ora, sono tre morali diverse per tre problemi diversi. Sono gravi? Si, certo, lo possono essere (e anche molto), ma soggettivamente. Personalmente credo che un Presidente del Consiglio possa anche divertirsi con il bunga - bunga o quello che gli pare a lui, se ciò non pregiudica il costituirsi di un reato. Credo che bisogna stare attenti a puntare tutto solo su questo aspetto (come nel dibattito pubblico si fa spesso), si rischia di cadere nel pruriginoso e nel gossip perdendo così di vista il VERO marcio della situazione. Inoltre si rischia di creare un facile alibi per chi sostiene che in questo modo si viola la privacy di Berlusconi, e anche per chi scommette tutto sul fatto che anche nel nostro privato ciascuno di noi abbia i suoi belli scheletri nell'armadio. Certo, un presidente del Consiglio che va a puttane non è un fantastico spot per la Nazione (infatti all'estero stiamo facendo quella che si suol dire "una colossale figura di m...a!?), ma il punto non è nemmeno questo: se Mister B. fosse un esemplare capo di Stato si potrebbe anche accettare questa sua "debolezza" (chiamiamola così), che tra l'altro non è reato. Il punto "moralistico", fra i tre elencati sopra, che trovo personalmente più grave è quello che ho definito "paritario": il modo di vedere di Berlusconi in merito al mondo delle donne. Perchè? Perchè da questo suo modo di vedere scaturiscono incarichi politici che, anche se non costituiscono reato, si avvicinano moltissimo ad un qualcosa che ha il sapore di vagamente "illegale". E' "moralmente illegale", inaccettabile al 1 000 per 1 000, che ci si ritrovi Mara Carfagna come Ministro del Paese o Nicole Minetti seduta fra gli scranni del Consiglio Regionale della Lombardia... E non è inaccettabile per il fatto che siano andate a letto o meno col Premier, è inaccettabile perchè è un'offesa all'Italia che vallette da quattro soldi, senza nessun tipo di cultura politica e totalmente prive di qualunque ideale sociale, siedano al posto di eccellenze femminili di cui il nostro Paese è pieno. Questo ci dovrebbe far davvero vergognare! Le donne ora scendono in piazza, giustamente, perchè si sentono offese da questo modo di vedere ma quando fu nominata la Carfagna come ministro non ricordo manifestazioni di protesta di massa... Quella nomina anomala non era già il segno evidente di un background di moralità illegale? Bisognava, allora come oggi, pretendere di sapere quali fossero i meriti di questa signora. Quando si parla di incarichi così importanti, come i Ministeri, dovrebbero essere giustificati pubblicamente i motivi per cui li si assegna ad una determinata persona. Fino a qui la parte morale. Poi c'è il discorso LEGALITA', il nocciolo della questione, il VERO motivo per cui bisognerebbe chiedere le dimissioni di Berlusconi (un motivo in più...). Certo, la Legalità parte da un discorso di Morale, ed è ovvio che sono strettamente collegate. La Moralità è la base della Legalità, ma stiamo parlando di una Moralità OGGETTIVA. Al contrario delle puttanate che raccontano il Caimano e i suoi, la verità è che i PM hanno puntato le orecchie sui telefoni di Arcore perchè di motivi penalmente rilevanti ce n'erano parecchi. Innanzitutto stavano indagando su un giro di escort di alto borgo. Quando metti le mani nell'illegalità, quando scopri un vaso di Pandora, ti accorgi che il malaffare ha mille ramificazioni (vedi mafia) e quindi il fatto che siano arrivati a personaggi poco raccomandabili che girano intorno al Premier è assolutamente plausibile (del resto son sempre le solite facce... Lele Mora, per esempio, non è nuovo a vicende giudiziarie!). Poi ad insospettire i magistrati è arrivata quella telefonata di Berlusconi la sera in cui fu fermata 'sta benedetta Ruby. Una cosa è certa: il nostro Premier è davvero poco furbo. A parte che a casa sua faceva entrare donne di ogni genere, senza nemmeno controllarle. Aveva già avuto l'esperienza con la D'Addario che aveva registrato tutto, e nonostante ciò continuava a non preoccuparsi... Emilio Fede pagò 10 000 euro ad una ragazza che aveva registrato materiale compromettente, emerge dalle intercettazioni... Un pò di furbizia, per diamine! Non abbastanza conscio della merda in cui si stava infilando (o forse proprio per quello!), telefona in Questura (venti volte e passa, in poche ore!) per interessarsi di una minorenne marocchina fermata per furto e la fa rilasciare sostenendo che è la nipote di Mubarak (che è egiziano... Ma vergognati, impara almeno la geografia... Ignorante!). Non solo, ancora più spassoso è il modo in cui il nostro Premier viene informato della situazione: viene informato da una prostituta brasiliana!? A parte la situazione desolante che emergeva da tutto ciò, era evidente ci fosse qualcosa che non quadrava, e quindi era altrettanto evidente che i magistrati pretendessero di capirne qualcosa in più. Ora, Berlusconi è proprio scemo se non si è reso conto che a fare una telefonata del genere era come se stesse dicendo: venite ad indagarmi, sono qui! Probabilmente si è talmente preso paura che Ruby, ragazza certamente poco affidabile, fosse in mano ai poliziotti (e potesse quindi spifferare un bel pò di cose sul suo conto) che ha perso la ragione e ha compiuto questo atto altamente auto-lesionistico. Eh si, perchè cosa fa Silvietto pazzo? Telefona in Questura, ed invita caldamente gli agenti (è chiaro che non li ha minacciati, ci mancava pure! Era il Presidente del Consiglio!) a non procedere secondo la normativa (ossia portare la ragazza in un Centro accoglienza, o tenerla li per la notte) ma ad affidare la minorenne a Nicole Minetti (che qualifiche avesse poi per occuparsene lei non è chiaro...), la quale appena uscita di li non se ne frega assolutamente più nulla e lascia Ruby in mano a una prostituta. A parte l'egoismo di Berlusconi che, pur di salvarsi il culo lui, continua a far del male a questa Ruby ributtandola in quell'ambiente malsano invece che lasciare che andasse in una Comunità (che gli avrebbe fatto sicuramente meglio!), vi domando: dove sta il marcio? Il marcio sta nell'idea che Berlusconi ha dello Stato e del suo essere Primo Ministro. Fa veramente ribrezzo il suo concepire l'Italia come uno Stato a proprio uso e consumo, fregandosene perfino dei rapporti diplomatici che il nostro Paese ha con gli altri Stati (perchè Mubarak, che adesso c'ha pure lui i suoi guai, poteva anche incazzarsi parecchio per le panzane del nostro Premier... o no?). Fa altrettanto ribrezzo il suo concepire l'essere Primo Ministro: si sente quasi una sorta di boss mafioso, che può fare le telefonate a persone che fanno un mestiere diverso dal suo intimandogli il da farsi. Fa ribrezzo il suo non concepire l'armonia di uno Stato che funziona grazie all'autonomia e alla libertà dei suoi elementi, elementi che non devono subire interferenza alcuna. MAI (vedi magistratura!). Questo fa veramente scandalo, veramente vergogna. Questo è il motivo per cui dovrebbe dimettersi, oltre al fatto che qualunque uomo di Stato di fronte ad un'indagine dovrebbe fare un passo indietro (come succede in tutti i Paesi democratici!). Infine c'è la Realtà, l'ultimo capitolo di questa storia. Gli atti di Berlusconi (da lui stesso ammessi) dimostrano, assieme a tutto quanto era già successo prima di questa indagine, che il quadro descritto sopra è la Realtà delle cose, e non una mia interpretazione personale. C'è la Realtà, e c'è chi capovolge e mistifica la Realtà. Questa volta, però, è dura per il Boss e i suoi scagnozzi. E' dura perchè ciò che emerge dalle indagini, oltre agli atti compiuti da Berlusconi stesso, disegnano un quadro difficile da smontare. Si arrampicano sugli specchi. E' dura anche perchè questa è un'indagine diversa rispetto a tutte le precedenti che lo avevano coinvolto. Questa è un'indagine che tutti possono capire. Gli altri reati erano un pò lontani, un pò distanti dalla gente. Reati finanziari, corruzione... Sono "delitti" che bisogna studiare, bisogna comprenderne le ramificazioni... La gente si annoia! Qui invece si parla di sesso, e quando si parla di sesso tutti addrizzano le orecchie! Poi il nocciolo della questione è semplice, non c'è molto da capire. Qui non ha molte cartucce da sparare il Premier, gli rimane solo la solita manfrina dei giudici comunisti che ce l'han con lui. Come dicevo prima, solo se uno è totalmente stupido o non vuole vedere può credere davvero alla favoletta che è tutta una montatura delle toghe rosse. Le intercettazioni parlano chiaro, come si fa a pensare che se le siano inventate i PM?? L'arma che Berlusconi e i suoi utilizzano è viscida, ma più che evidente. Non riesco davvero a comprendere quelle persone che credono alle balle che racconta il Pdl, è inconcepibile. Sembra quasi che siamo due razze diverse, con due cervelli che funzionano in modo diametralmente opposto. Io dico: se tutti noi abbiamo un cervello, ed è uguale per tutti, com'è che io (e molti altri) ci rendiamo conto di quanto sia "ridicola" la situazione e molti altri no? Qui non si tratta di convinzioni politiche soggettive, ma di Realtà oggettive (è sempre importantissimo, come dicevo prima, distinguere soggettività e oggettività... In qualsiasi campo!). Mi potreste rispondere che molti popolani che difendono a spada tratta Berlusconi in realtà comprendono benissimo le malefatte del loro Premier, e che anzi lo stimano proprio perchè riesce a cavarsela sempre... Perchè rappresenta al meglio quella "finta furbizia" tutta italiana. Sicuramente è vero, e ce ne sono tanti. Vi sono, però, alcune persone che credono sinceramente nell'innocenza e nella buona fede di questo pagliaccio. Sono, forse, menti troppo drogate dal bombardamento mediatico che è stato ed è ancora un pilastro forte (fortissimo) del successo del Cavaliere. Dicevo prima che le armi che usano il Boss e i suoi scagnozzi sono viscide, collaudate, compatte. Intanto se ci fate caso qualunque esponente del Governo parli in tv ripete lo stesso mantra. Ad ogni novità scrivono un nuovo mantra, che vanno a ripetere a mitraglia, senza nemmeno ascoltare le repliche perchè smonterebbero il mantra stesso. Il mantra che si sono inventati per questo fattaccio è che la Boccassini è comunista, che i Pm hanno messo sotto ascolto chiunque passasse da Arcore (balla colossale!) pur di trovare il reato, che la telefonata in Questura era per puro interesse verso le sorti di una maghrebina (ora, visto che la panzana non stava proprio in piedi, se ne sono inventati una peggiore, ossia che B. pensava davvero fosse nipote di Mubarak... Certo, come no, è stato pure informato da un'importantissima diplomatica... 'Na puttana brasiliana!? Ahahahah, ma per favore!), che il Premier non può nemmeno fare una festicciola in tranquillità a casa sua (poverino, sic!), e che lui ha dato tutti quei soldi alle escort perchè è un gran benefattore e regala denaro a chiunque ne abbia bisogno (in una puntata di Porta a Porta mi son pisciato addosso dalle risate: c'era la Gelmini, con quel suo sguardo da maestrina perfettina di 'sti cazzi, che si è sperticata in mezz'ora di elenco di tutte le opere benefiche che Berlusconi fa e non dice... Ne è uscita la descrizione di un uomo che può essere solamente beatificato!). L'opera che mettono in piedi, ad ogni puntata delle sue malefatte, è una sorta di arma di distrazione di massa (distrai il nemico, e vincerai!). Non rispondono mai nel merito delle questioni, liquidandole come false a prescindere, ed in più tentano sempre di spostare l'attenzione dalla luna al dito. Infatti, guarda caso, hanno ritirato fuori la storia della casa di Montecarlo. Lo scopo? Far vedere che anche gli avversari politici di Berlusconi, vedi Fini, hanno scheletri nell'armadio. La vicenda della casa di Montecarlo ha evidentemente qualcosa di vero (Fini che nel videomessaggio dice di non sapere se la casa è di suo cognato o meno è abbastanza imbarazzante... E' il fratello di tua moglie, per Dio! Come fai a non saperlo?), ma io mi domando: se il presidente della Camera dovesse dimettersi per questa vicenda, deprecabile certo ma non grave come altre vicende sul piatto, allora Berlusconi con tutto quello che ha sulle spalle cosa dovrebbe fare?? Si dovrebbe perlomeno impiccare! La Realtà è che tutto il Mondo ci prende in giro non tanto perchè il Premier non si dimette (lo conoscono dappertutto, sanno com'è), ma perchè gli italiani non fanno azioni clamorose per costringerlo a dimettersi. Non dico che bisognerebbe fare come stanno facendo nei Paesi arabi in questo periodo (un fenomeno sociale da seguire con attenzione!), ma nemmeno questo immobilismo da lumache secche. Non basta raccogliere firme, mio caro Bersani. Bisogna bloccare il Paese, le Istituzioni governative. Bisogna trovare metodi per far scoppiare una rivoluzione (pacifica) nel nostro Paese. Non si può più accettare un Presidente del Consiglio che invece di andare a difendersi in Tribunale continua a girare videomessaggi in cui può dire quello che vuole, senza alcun contradditorio. Non si può più accettare un Presidente del Consiglio che offende e getta fango su un Potere fondante della nostra Democrazia, la Magistratura, e che telefona in trasmissioni tv come fosse un maniaco sessuale offendendo tutto e tutti. Questa è la Realtà oggettiva, e deve andare oltre l'opinione politica personale di ciascuno di noi. Ci sono certe regole e certi limiti che nessuno può superare, chiunque sia al Governo. In conclusione, permettetemi di dire due parole sulla situazione personale di questo signore che ci governa. La Realtà che emerge dalle intercettazioni disegna l'immagine di un uomo profondamente infelice, solo, attorniato da persone che lo ossequiano solo per interessi personali. Posso dire che mi fa un pò pena? Davvero, lo affermo senza ironia. Il messaggio sociale che emerge da tutta questa vicenda è che la Vita e il Mondo inventati da Berlusconi (e non solo lui) sono finti, fasulli, vuoti. Tutti pensano che una Vita del genere sia favolosa, il massimo che si può desiderare. Ce l'hanno spacciato per anni come il Mondo dei balocchi. Si, lo so che può apparire un discorso molto retorico ma è la Realtà delle cose: quando un uomo di quei livelli è "costretto" a pagare una donna per avere un pò di "amore fasullo" significa che tutto intorno hai solo tantissimo vuoto. Probabilmente il nostro gradasso Cavaliere, così come appare in pubblico, nel privato è un uomo che preferisce pagare una donna per "non illudersi"... Quando sei a certi livelli hai sempre il sospetto che chi si avvicina a te lo faccia per un suo tornaconto personale... Allora meglio pagare per avere davanti agli occhi la situazione evidente, senza troppi giri di finta cortesia! Certo è che pubblicamente diversi l'hanno dipinto come un uomo profondamente solo ed infelice, e non l'ha fatto gente qualsiasi ma persone come Lele Mora e la stessa Ruby (che l'hanno frequentato molto, insomma). Dalle intercettazioni emerge un giro di persone che cercano di fregarlo in tutti i modi possibili ed immaginabili... Persino Emilio Fede (gli ha spillato soldi per Mora, e poi se ne è intascati una percentuale!)! La Realtà è questa, amici miei. La Realtà dei fatti. C'è bisogno più che mai di costruire una Realtà diversa, politica e sociale. C'è bisogno che Berlusconi se ne vada (anche se non credo che lo farà mai, fino a che la Lega lo appoggerà in Parlamento!), per il bene di tutti e forse anche per il suo. C'è bisogno, però, che insieme a Berlusconi se ne vada anche la finta felicità, i finti valori, i finti ideali che lui stesso si è inventato e che ancora oggi stringono forte ai fianchi la nostra povera Italia. Non basta a cambiare la Realtà il semplice fatto che se ne vada Berlusconi. Se ne deve andare anche il Berlusconi che è un pò dentro a tutti noi, altrimenti non serve a nulla. C'è da tirare via tutta l'erba marcia che ha infestato la nostra Terra, piantare semi e radici NUOVE e PULITE, bagnare e coltivare con Amore e Cura... Solo allora crescerà un bellissimo tappeto di erba fresca sul nostro Paese! C'è una Realtà migliore, oltre lo schifo che vediamo: tiriamola fuori! Anima Blu

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