martedì 21 maggio 2019

Salvini, il parac**o...

Avanti... Stiamo tutti quanti prendendo davvero troppo seriamente il Ministro dell'Interno. Salvini non è fascista, nazista, cristiano ortodosso, reazionario, o tutto il resto... Salvini è, solamente, e semplicemente, un gran parac**o. E' evidente... Strizza un occhio a tutto ciò che, in un modo o nell'altro, gli può portare consenso.
Ecco, quindi, che non disdegna di sorridere a Casapound e a tutto il mondo dell'estrema destra. Allo stesso modo, però, sapendo che c'è anche tanta gente di Sinistra che lo vota (e nessuno lo dice), fa i post commemorativi su De André (cosa che, se De André fosse ancora vivo, vedendo le sue politiche sull'immigrazione, gli aprirebbe la testa con la chitarra). Ammicca, volentieri, agli "ultras cattolici" ("popolo della famiglia, movimenti pro - vita", eccetera)... Tuttavia, sapendo che perderebbe il voto di tantissime donne, ci tiene a sottolineare che non toccherebbe mai l'aborto. Si fa fotografare, ed invoca, Madonne e rosari... Allo stesso momento, però, promuove la legalizzazione della prostituzione (visto il nutrito elettorato maschilista, e finto perbenista, che lo acclama). Insomma, è evidente: è solo fuffa e marketing (vorrei ricordarvi che, quello che oggi fa l'uomo forte di Destra, fino a qualche anno fa portava l'orecchino e si definiva "comunista padano"... Perciò, in quanto a credibilità, credo che si commenti da solo).
La Sinistra, come sempre, dopo Berlusconi e Renzi, ha individuato il nuovo "acerrimo nemico da demonizzare" (continuando a non capire che, così facendo, regala solamente consenso all'avversario di turno). In realtà, basterebbe combattere Salvini sul piano delle idee (in quei campi in cui, obbiettivamente, ha argomentazioni serie da giocarsi) e smascherarlo, al contrario, nelle palesi contraddizioni ideologiche in cui cade da solo (vedi elenco sopra).

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