martedì 9 ottobre 2012

Se questa è una Sinistra...




Queste Primarie mi sembrano l'ennesimo pasticcio del Centrosinistra... Non riesco proprio a capire i toni trionfalistici ed esaltati di Pierluigi Bersani. Più che una “lezione di democrazia”, mi paiono una delle tante dimostrazioni (semmai ce ne fosse stato bisogno...) che il Centrosinistra non è in grado di coalizzarsi. Invece di organizzare e stilare un programma comune, fatto di Princìpi e d'Ideali forti e comuni, la Sinistra si è buttata nella mischia del “tutti contro tutti” e del “chi è più forte vince”. Scappa ancora una volta dinnanzi ai problemi, preferendo la fuga più semplice del “lasciare tutto come sta” e del “passare la patata bollente ad altri” (nello specifico, gli altri sono i poveri cittadini ed elettori). Insomma, finirà come l'Unione di Prodi (nonostante tutti ci tengano a dire che queste Primarie sono l'alternativa a quel tipo di fallimento).

Ci sono miriadi di cose che non funzionano in queste Primarie. Gli aspetti più gravi, però, sono la totale mancanza di un programma comune nonchè la gigantesca distanza politica dei vari candidati. Si va dal “democristiano” Tabacci e dal “neo-liberista” Renzi, fino allo “pseudo-comunista” Vendola. Non è forse la stessa distanza che separava il grassoccio Clemente Mastella dal prode Fausto Bertinotti (entrambi elementi di spicco del secondo Governo Prodi, finito poi come tutti sappiamo?).Mi domando: perchè questa Sinistra italiana fa sempre una gran fatica a capire chi è davvero? Perchè non riesce a (ri)appropriarsi dei termini che la dovrebbero contraddistinguere? Ad esempio: il termine “Sinistra”, oggi, cosa significa? Bruno Tabacci è di Sinistra (no, ditemelo, perchè se Tabacci è di Sinistra io mi faccio di un'altra religione)? E Renzi? Renzi è di Sinistra? La Sinistra E' un'altra cosa (o perlomeno, dovrebbe esserlo). Oggi si è arrivati ad un punto in cui si appiccica il termine “sinistra” un po' a tutto. Abbiamo “svenduto il marchio”, per così dire. Il punto di partenza sbagliato è proprio questo, a mio avviso. Il programma della Sinistra... Prima doveva esserci un programma comune, stilato insieme online (aprendo così anche ai contributi preziosi degli elettori)... Poi, semmai, le Primarie per eleggere leader e candidati (visto che andremo quasi certamente di nuovo al voto con questa legge Porcata, non sarebbe stato male far scegliere agli elettori anche i singoli parlamentari). Prima, insomma, bisognava ritrovarsi intorno al termine Sinistra e ai suoi ideali, senza aver paura di lasciare fuori chi non c'entrava nulla con questa storia. Fuori, ad esempio, i democristiani. Fuori chi è favorevole a continuare a credere nel sistema liberista che ci ha ridotto in questo schifo. Fuori chi intende proseguire l'agenda Monti. Fuori, insomma, chi non c'entra nulla con una VERA coalizione di SINISTRA. C'è tanta di quella carne al fuoco al Centro. Perchè non se ne vanno tutti li, santo Dio? Tutti i vari Renzi, Tabacci, Fioroni, Letta... Facciano una bella coalizione che va da Casini a Montezemolo, e non rompano le palle. Lascino in pace la Sinistra. Lascino la Sinistra a chi è DAVVERO di Sinistra. Invece no. Si è scelto di fare, per l'ennesima volta, un bel fritto misto in cui una cosa non c'azzecca nulla con l'altra. La regolina è che chi vince le Primarie vince tutto il piatto... Così, il programma di chi vince diventa il programma dell'intera coalizione di Sinistra (fosse anche la fotocopia del programma della Thatcher), e chi perde si adegua. A parte che è una fesseria, ma secondo voi succederà davvero? Davvero, secondo voi, chi perde si adeguerà a votare le boiate dell'altro, senza batter ciglio? Ce lo vedete voi Vendola che va a votare le riforme del lavoro di Renzi? Io no. Succederà che andranno al Parlamento, due secondi dopo essersi seduti inizieranno a scannarsi come animali, dopodichè il Governo cadrà e il Paese tornerà nelle mani della Destra. Non vi sembra una storia già sentita? A me si. Bravo Bersani... Grande idea queste Primarie. Proprio grande, si.

Non parliamo poi dei singoli candidati a queste Primarie. E' peggio di un circo degli orrori. Bruno Tabacci: preferisco non commentare. Nichi Vendola: la più grande delusione della Sinistra degli ultimi vent'anni. Mi spiace molto dirlo, ma in Nichi non credo più. Mi ha deluso tantissimo. Sui temi più importanti che lo dovevano contraddistinguere, ambiente e difesa dello “Stato pubblico”, ha fallito miseramente (vedi la vicenda dell'Ilva di Taranto, e la gestione della sanità in Puglia). A ciò aggiungiamoci che è anche un plurindagato, nonché un rinviato a giudizio (chi è rinviato a giudizio dovrebbe, a mio avviso, ritirarsi dall'attività politica per poi, semmai, rientrarci in caso di assoluzione con formula piena). Poi c'è tutto il capitolo Pd. Sul Pd si gioca uno degli altri aspetti più fallimentari di queste Primarie. Che senso ha presentare più candidati di uno stesso Partito a delle Primarie di coalizione? Prima, se proprio volevano, facevano le “primarie interne” al Partito... Sceglievano chi era il candidato premier, dopodichè il “povero sventurato” andava a competere all'interno della coalizione. Così è solo un gran pasticcio, che assume tanto il sapore di una faida interna. I due sfidanti “principali” del Pd (gli altri so a malapena che faccia hanno) sono Pierluigi Bersani e Matteo Renzi. Il primo lo conosciamo tutti. Come persona non sarebbe neanche male, se solo fosse dotato di una spina dorsale. Bersani, e più in generale tutto il Pd, pagano lo scotto di aver votato norme di destra proposte dall'esecutivo Monti, e di aver pertanto una gran confusione in testa su cosa sia di Sinistra e cosa no (come già detto). Il secondo, Renzi, è ogni giorno sempre più odioso. A parte le sue idee (tranne qualcuna buona, le altre fanno accapponare la pelle al solo leggerle in un programma di Sinistra), è proprio come persona che non m'ispira fiducia. Non so perchè, ma mi ricorda tanto Berlusconi: è finto, “costruito” in ogni suo minimo dettaglio. Mi sembra un abile stratega. Sarà lui, ahimè, a vincere le Primarie del Centrosinistra (e non mi stupirei di vederlo anche Premier nel 2013). La gente lo ama, e lo vota. Vincerà perchè lo voteranno anche e sopratutto quelli di Destra, orfani di Berlusconi, esuli alla ricerca di un altro leader “venditore di sogni e di benessere”. Più in generale, Renzi conferma ancora una volta quel Principio per cui tanta gente non vota un programma, ma un leader. Un leader è capace di far smuovere masse di persone da un frangente all'altro, senza troppa fatica. Tanta gente che votò Berlusconi voterà Renzi, nonostante siano di due fazioni diverse (e di due idee diverse... O perlomeno, così sembrerebbe). Insomma, come avrete capito, lo scenario di queste Primarie è desolante. Speriamo si candidi almeno Di Pietro, o chi per lui (sempre che non lo considerino troppo di Sinistra per delle Primarie di Sinistra...)... In alternativa, credo che quella domenica me ne starò in casa a guardare la tv.

Nel frattempo, in mezzo a tutto questo bailamme, il Movimento 5 Stelle ringrazia e porta a casa.

Un caro saluto a tutti, alla prossima!

Anima Blu

Nessun commento: